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Sabrent Rocket Q 2TB - Recensione - L’SSD

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Il Sabrent Rocket Q è il classico SSD in formato M.2 2280 (80 mm) che potrà essere installato facilmente e velocemente su ogni scheda madre o all’interno di un Notebook odierno. Il design risulta estremamente pulito e curato. I colori principali del modello e serie Rocket Q sono il bianco e l’azzurro. Nel lato frontale possiamo osservare uno sticker dove possiamo leggere il brand, modello e la capacità dell’SSD stesso. Sabrent ha pensato ad ogni minimo particolare. Infatti il suddetto sticker nella parte inferiore ha una superficie in rame a diretto contatto con i componenti al di sotto di esso. In questo modo abbiamo anche una componente dissipativa inclusa nel ‘’pacchetto’’.

Sabrent Rocket Q 2TB NVMe 6 151b3

Capovolgendo il Rocket Q troviamo un ulteriore sticker (questa volta classico) dove troviamo le classiche informazioni con in più il seriale del drive (che abbiamo oscurato) per la relativa registrazione del drive e attivazione di ben 5 anni di garanzia. Infatti se entro 90 giorni dall’acquisto non provvederete alla registrazione avrete diritto ad un solo anno da parte di Sabrent. Lo sticker ci ricorda anche di non alterarne/rimuoverlo per evitare il decadimento della garanzia.

Sabrent Rocket Q 2TB NVMe 7 90550

Presente infine anche l’immancabile connettore M.2 NVMe Gen3x4 che permetterà al drive di essere installato su qualsiasi sistema recente.

Notare anche come la parte inferiore del drive non presenti componentistica e questa sia tutta posta nel lato frontale/superiore.  Parlando di componentistica passiamo a descrivervi cosa il Rocket Q monti a bordo. Partiamo dal presupposto che lo sticker in rame sia ben incollato e quindi vi consigliamo di non rimuoverlo per evitare di danneggiare il drive.

Il Sabrent Rocket Q ma precisamente l’intera serie Rocket Q adotta un controller Phison E12S (otto canali) che a differenza del modello E12 adotta un processo produttivo (28 nm) più recente che si traduce in dimensioni inferiore e quindi ottimizzazione dello spazio sul PCB del drive stesso portando appunto ad occupare solo un lato del drive. Le NAND utilizzate invece sono quattro moduli QLC di produzione Micron a 96 strati. Per compensare un po' le note prestazioni delle NAND QLC ci pensa un modulo DRAM da 4Gb (512 MB) DDR3-L a 1866 MHz Kingston siglato D2516ECMDXGJD. Come sempre questo modulo si occuperà della cache SLC per ottimizzare le prestazioni complessive dell’unità.

Non ci resta che passare a dare uno sguardo al software/tool che Sabrent mette a disposizione.

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